Equivoco (L')

Nella Roma spenta e disillusa dei nostri giorni, Malipiero vive intrappolato tra un passato che lo trattiene e un presente che non gli appartiene. Un lavoro spento, una relazione con Florinda che è più sudditanza che amore, una solitudine lucida, quasi orgogliosa. Quando tutto sembra crollare, il protagonista si rifugia nell'illusione che la fedeltà al proprio dolore possa bastare a riscattarlo. Ma a volte le promesse infrante lasciano spazio solo a silenzi, e i sogni diventano equivoci che ci condannano. In un racconto teso e intimo, L'equivoco esplora i sentimenti feriti, il bisogno di essere visti, l'orgoglio, l'autoinganno e la possibilità - forse - di ricominciare. È la storia di un uomo che smette di aspettare e impara a guardare.