Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Sulle tracce di... Lidia Menapace

    Riferimento: 9788892920446

    Editore: Santelli
    Autore: Perrotta R. (cur.)
    Collana: Fuori collana
    Pagine: 147
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 22 Marzo 2021
    EAN: 9788892920446
    Autore: Perrotta R. (cur.)
    Collana: Fuori collana
    In commercio dal: 22 Marzo 2021
    Non disponibile
    9,99 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Chiudere

    Descrizione

    Sebbene avesse 96 anni, Lidia Menapace manteneva una lucidità e una memoria invidiabili; una costante voglia di essere aggiornata sulle vie di miglioramento della dignità umana, dovunque ciò potesse accadere; uno spirito battagliero privo di astio, forte e accogliente nel contempo, nonviolento. Il Covid se l'è portata via improvvisamente e velocemente: lei minuta minuta nel corpo, ma incredibilmente grande nell'animo. Resistente e partigiana, femminista, cattolica e marxista, sessantottina e parlamentare, attivista, saggista, ricercatrice universitaria, persona di grande spirito e sagacia, ha attraversato i momenti più significativi della storia del Novecento italiano. Nell'intervista inedita, rilasciata per questa Collana a Romolo Perrotta a Bolzano, nell'autunno del 2015 - e i cui proventi sono destinati per suo desiderio a favore dell'iniziativa sociale e culturale del Circolo La Comune di Bolzano - Lidia Menapace racconta se stessa: la propria infanzia e fanciullezza, segnata dal clima di terrore istaurato dal fascismo; la conoscenza di un giovanissimo partigiano cattolico di nome Oscar Luigi Scalfaro; la segregazione razziale delle compagne di classe; le lotte con gli studenti e gli operai; i viaggi per l'Italia, da politica e saggista; ma anche la propria visione del mondo, la propria quotidianità, le aspettative del futuro e nondimeno l'amore, un amore infinitamente grande per un uomo perduto presto di cui lei, nata Brisca, nonostante il suo femminismo, ha sempre desiderato di continuare a portare il nome, Menapace, per l'appunto, auspicio di cose buone, di pace...
    E-book non acquistabile