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Dio legislatore, il Dio educatore. Considerazioni dissonanti sull'etica del Vecc

Riferimento: 9788857565286

Editore: Mimesis
Autore: Amato Andrea
Collana: Filosofie
Pagine: 228
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 05 Febbraio 2020
EAN: 9788857565286
Autore: Amato Andrea
Collana: Filosofie
In commercio dal: 05 Febbraio 2020
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Descrizione

Se il Dio del Vecchio Testamento lo si può definire legislatore, in quanto stabilisce un patto con l'uomo e da questo patto fa discendere leggi formalizzate, particolareggiate, il Dio del Nuovo Testamento, invece, lo si può chiamare educatore, perché non ci detta comandamenti scritti sulle tavole, bensì ci trasmette il suo ammaestramento tramite Cristo e lo imprime nella nostra coscienza. Queste due diverse interpretazioni della figura divina portano con sé un differente modo di intendere: la colpa dell'uomo, il senso del suo pentimento, la possibilità di riscatto. Tutto scaturisce da due distinte letture della natura dell'uomo. Entrambe le visioni di Dio, quella vetero e quella neotestamentaria, però, rapportano l'uomo a Dio in modo tale da far cogliere la nostra finitudine e in modo da far avvertire dentro di noi la disperazione, per dirla con Kierkegaard, che anima il nostro tentativo di tornare a Lui. L'uomo moderno è ancora capace di tollerare un peso di tale portata? A questo punto, la riflessione si indirizza verso di noi, uomini del nostro tempo. Con acclusi due saggi sul linguaggio e su alcuni principi pedagogici fondamentali.
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