Segreti dell'anima (I)

C'è qualcosa di speciale nelle parole di Grazia Martines, ma è quasi impossibile dire cosa sia. Il suo racconto è un preziosissimo diamante da tramandare di generazione in generazione; una storia che attraversa un intero secolo, dagli albori del Novecento fino alle soglie del terzo millennio. Ma c'è di più. Ogni personaggio si incastra perfettamente nel contesto storico che gli appartiene, seguendone le tradizioni ed i costumi con assoluta naturalezza. Ma c'è di più. Il passare degli anni muta lentamente i paesaggi e le abitudini, da quando le donne sono soltanto proprietà del marito a quando ottengono un ruolo di parità, da quando nasce la mafia a quando arriva la televisione. Ma c'è di più. La linea del tempo che s'intreccia con tutto questo intesse situazioni che possono suscitare delle emozioni potentissime, come nel caso della tragica esperienza di Valeria o nel meraviglioso amore di Maurizio. Ma c'è di più. E ancora c'è di più. C'è tanto, troppo di più. A te che tieni questo piccolo tesoro tra le mani, buon viaggio.