Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Scrittura e violenza. Narrazioni della guerra civile. Il caso spagnolo

    Riferimento: 9788876982231

    Editore: Medusa Edizioni
    Autore: Lodi Enrico
    Collana: Le porpore
    Pagine: 158
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 03 Gennaio 2011
    EAN: 9788876982231
    Autore: Lodi Enrico
    Collana: Le porpore
    In commercio dal: 03 Gennaio 2011
    Non disponibile
    16,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    La guerra civile è un fenomeno specifico, ma anche esemplare di ogni altra forma di scontro bellico. E il rapporto fra letteratura e manifestazioni della violenza è un altro luogo tipico della scrittura novecentesca. Il dato sorprendente che emerge da questo libro di Enrico Lodi è la confutazione della tesi che violenza e cultura siano nemiche irriducibili. Dal modello eroico dell'Iliade alla scoperta di un'impossibile esperienza guerriera nella modernità schiacciata dal potere devastante della tecnologia che ha dissolto ogni ordine simbolico della guerra nel Novecento, l'autore traccia un panorama del dibattito letterario suscitato dal caso particolare della guerra civile spagnola e ne evidenzia il carattere emblematico. Tra i filo-franchisti e i nazionalisti emergono poche figure di rilievo che, seguendo la propaganda ufficiale, elaborano una vera e propria pornografia della violenza che indulge alle seduzioni della morte e alla crudeltà. Sul fronte opposto, anche autori come Rafael Alberti e Pablo Neruda sembrano subire il fascino della violenza tipico della scrittura politicizzata. Ma esiste anche una zona di confine con autori che non cedono alla seduzione della morte: Ramon Sender, Chaves Nogales, Arturo Barea, Maria Zambrano, Miguel de Unamuno, che nella violenza vedono prevalere la banalità del male. L'appendice finale propone vari testi inediti di questi autori sulla guerra civile.
    E-book non acquistabile