Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Villae libri 12

Riferimento: 9788849544862

Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Autore: Della Porta G. Battista
Collana: Ediz.naz.op.di GiovanBattista della Porta
Pagine: 444
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 30 Novembre 2021
EAN: 9788849544862
Autore: Della Porta G. Battista
Collana: Ediz.naz.op.di GiovanBattista della Porta
In commercio dal: 30 Novembre 2021
Non disponibile
62,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Giovan Battista della Porta (Napoli 1535-1615) ha sperimentato fenomeni e costruito ipotesi interpretative della realtà umana e naturale, ha indagato su ragioni e significati di coincidenze fisiche, astronomiche e astrologiche, nell'ambito di una visione ermetico-magica dell'universo. Scrittore prolifico, si è cimentato in trattazioni di ambiziosa prospettiva e ha riversato il suo empito di geniale sperimentatore anche nell'attività letteraria, componendo commedie di strenuo vigore teatrale e aprendo la strada verso forme di teatro moderno. Accompagnato nell'opinione popolare dalla fama di mago, ma noto negli ambienti scientifici di tutta l'Europa per le sue sperimentazioni e per la molteplicità degli interessi, fu in rapporto epistolare e personale con gli studiosi più famosi del suo tempo. Inventò la camera oscura e lavorò intorno a molti congegni. Cercò a lungo la pietra filosofale, contestò al Galilei il primato dell'invenzione del cannocchiale. Nell'Accademia dei Lincei, chiamato da Federico Cesi a farne parte, ebbe posti di primo piano. Viaggiò molto, ma soprattutto viaggiavano i suoi libri, ricercati ovunque e tradotti in molte lingue, presenti tuttora, in uno sterminato numero di edizioni, in tutte le biblioteche del mondo. L'Edizione nazionale delle sue opere è stata impostata come contributo critico alla conoscenza dell'attività scientifica e letteraria di un tempo reso inquieto dalla crisi delle certezze della cultura rinascimentale. Con il tomo IV, che racchiude in questa edizione i libri X, XI ed il conclusivo XII, volge al termine la trattazione dell'agricoltura condotta da Giovan Battista della Porta nelle pagine della Villa. Dopo aver tracciato sapientemente un quadro lirico e ben definito della viticoltura e del giardinaggio, l'autore passa a delineare l'ambito dell'orticoltura. Il decimo libro, infatti, è interamente dedicato all'illustrazione dell'orto e dei suoi prodotti, alla loro cura e alle loro specifiche proprietà mediche e nutritive. Sulla scorta del sapere classico, dagli insegnamenti dei Deipnosofisti di Ateneo e dell'Historia plantarum di Teofrasto, sino alle delucidazioni mediche suggerite da Ippocrate e Galeno, emerge l'importanza benefica di legumi e verdure, prodotto salvifico dell'orto, caro al dio Priapo, scandagliato nella vasta gamma delle sue diversità e peculiarità. L'undicesimo libro è consacrato a Cerere e Libero, ovvero alle messi di Puglia, biondeggianti e rigogliose nel suolo fecondo per i raccolti e per i lieti pascoli. L'illustrazione che ne fa il della Porta alterna un sapere atavico e mitico con l'arte che contempla la meticolosa cadenza dell'aratura e della semina, del lavoro dei campi calendarizzato con metodo scientifico. Il dodicesimo libro sigilla l'intero progetto con la trattazione relativa al 'prato', poiché un buon prato assicura un buon pascolo e un buon foraggio, costituisce quindi un contributo fondamentale al ben vivere umano, ma è anche una tipica bellezza del paesaggio. Si conclude così un'opera monumentale dedicata al mondo dell'agricoltura, dove la materia georgica virgiliana, attraverso un'articolazione più analitica e un'amplificazione tecnica, raggiunge l'ampiezza classica e spesso l'effetto piacevole del poema.
E-book non acquistabile