Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Ricomincio da vedova

Riferimento: 9788845400636

Editore: Sonzogno
Autore: Lindgren Minna
In commercio dal: 27 Giugno 2019
Pagine: 221 p., Libro in brossura
EAN: 9788845400636
17,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

«So come ti senti» è una delle frasi che, pronunciate con aria contrita, dovrebbero consolarla al funerale del marito. Ma Ulla-Riitta Rauskio, Ullis per gli amici, ha trascorso gli ultimi dodici anni ad accudirlo e adesso ha in testa una parola sola: «Finalmente!» A settantaquattro anni, non vede l'ora di riagguantare la vita e appagare desideri repressi, da un diverso taglio di capelli alla ripresa dei contatti con le vecchie conoscenze. Certo, qualcuno non c'è più e molti non sono disposti a uscire dall'isolamento, ma questo non vale per le sue ex compagne di scuola, Hellu e Pike, e per l'affascinante Valtonen: un simpatico terzetto con cui Ullis inizia a folleggiare per le vie di Helsinki, tra corsi di hot yoga e di italiano, concerti a teatro e serate nei locali. Alla sua età non c'è più nulla da perdere: conta solo il presente, il passato è da dimenticare e il futuro... non ha davvero importanza. Finché un bel giorno arriva anche la decisione di vendere la casa di famiglia per trasferirsi in centro. Un sogno che Ullis coltiva da sempre e che, non fosse stato per il caro estinto, avrebbe tentato di realizzare molto prima. Ma sarà proprio il trasloco a far scattare l'allarme nei suoi due figli, ormai adulti e a dir poco infastiditi dalle stravaganze dell'anziana madre, a cui hanno intenzione di impedire un inutile sperpero dell'eredità. Fra mille peripezie, un po' dolci e un po' agre, Ullis dovrà ricorrere a tutta la sua energia e al senso di ritrovata libertà per dimostrare alle generazioni future, ma soprattutto a se stessa, che invecchiare non significa certo rincitrullire, smettere di godersi la vita, o rinunciare a volersi bene.