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    Monumenti per difetto (I)

    Riferimento: 9788868430412

    Editore: Donzelli
    Autore: Zevi Adachiara
    Collana: Virgola
    Pagine: 200
    Formato: Libro rilegato
    Data pubblicazione: 28 Febbraio 2014
    EAN: 9788868430412
    Autore: Zevi Adachiara
    Collana: Virgola
    In commercio dal: 28 Febbraio 2014
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    Descrizione

    Il 24 marzo 1944, 335 innocenti furono trucidati dai nazi-fascisti alle Fosse Ardeatine, in una delle pagine più buie della seconda guerra mondiale. Nel luglio di quell'anno fu bandito il primo concorso dell'Italia liberata per la costruzione di un mausoleo nel luogo dell'eccidio. Questo libro parte da lì: in occasione del settantesimo anniversario della strage, Adachiara Zevi riflette sui rapporti tra architettura e memoria, prendendo in esame alcuni casi esemplari di monumenti, musei e memoriali che si distinguono per qualità e originalità urbanistica, architettonica e artistica. Il Mausoleo delle Fosse Ardeatine è il primo monumento a non essere concepito come oggetto da contemplare ma come percorso da agire, per far rivivere il tragitto seguito dalle vittime; le forme non sono intese come stazioni di arrivo, ma come tappe intermedie di un circuito continuo. Da Roma ci spostiamo a Berlino, per raccontare il memoriale progettato da Peter Eisenman: una gigantesca griglia deformata e sbilenca che registra il passaggio dal monumento come percorso al monumento come brano di città. Se il contro-monumento, nella versione di Jochen Gerz, prevede già nella concezione la sua sparizione, spetta alle pietre d'inciampo ideate da Gunter Demnig l'intuizione del memoriale diffuso dedicato a tutti i deportati.
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