Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

La carità è sempre un po' eccessiva. Con dieci lettere inedite al vescovo Giovanni Cazzani

Riferimento: 9788810567722

Editore: EDB
Autore: Primo Mazzolari
Collana: Lampi d'autore
Pagine: 128
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 12 Giugno 2017
EAN: 9788810567722
Autore: Primo Mazzolari
Collana: Lampi d'autore
In commercio dal: 12 Giugno 2017
Disp. in 1/2 gg lavorativi
9,50 €
IVA inclusa
Quantità
Disp. in 1/2 gg lavorativi

Descrizione

«Dio mi prenda e faccia di me, povero sacerdote, uno strumento della sua misericordia tra gli uomini». È il 3 settembre 1920 quando don Primo Mazzolari, con in mano il congedo da cappellano militare, si affida a monsignor Giovanni Cazzani (1867-1952), il vescovo di Cremona che attraversa quasi tutto l'arco del ministero sacerdotale del parroco di Bozzolo. Don Primo ha vissuto dall'interno il dramma della guerra e ora chiede al suo superiore di non finire nuovamente dietro una scrivania o su una cattedra del seminario perché desidera andare in parrocchia, tra la gente. I testi qui raccolti accompagnano i passaggi più importanti e difficili del suo ministero sacerdotale: il dramma della prima guerra mondiale, i trasferimenti a Cicognara e Bozzolo, gli scontri con il fascismo, le incomprensioni con l'autorità ecclesiastica, le scelte pastorali talora discusse, la vicinanza alle persone durante la seconda guerra mondiale, la carità generosa, gli impegni di predicazione, il percorso altalenante del quindicinale Adesso. In queste lettere, Mazzolari mostra di voler essere figlio della sua Chiesa e incontra in Cazzani una paternità accogliente. Non a caso, di entrambi è in corso il processo di beatificazione.
E-book non acquistabile