Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

 

Libro acquistabile con Carta Docente.

 

Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

 

Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

 

Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

 

Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

Lo sviluppo turistico

Riferimento: 9788813372644

Editore: CEDAM
Autore: Costa Nicolò
In commercio dal: 15 Gennaio 2021
Pagine: 400 p., Libro in brossura
EAN: 9788813372644
34,00 €
IVA inclusa
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il volume orienta i formatori e gli studenti universitari, i manager e gli imprenditori impegnati nello sviluppo turistico locale per acquisire una visione strategica e gestire con successo la progettazione di nuove iniziative. Infatti, alcuni 'Box' con case study e approfondimenti tematici aiutano l'apprendimento del lettore. L'autore passa in rassegna le teorie dei maggiori scienziati sociali. Dai 'critici' come Thorstein Veblen, Zygmunt Bauman, William Baumol, Jacques Derrida e Richard Florida a Dean MacCannell, Nelson Graburn, Erik Cohen, Gary Cross, Stanley Plog, Abraham Pizam, Aureliana Poon, Christian Gronroos, Daniel Kahneman, Guido Martinotti, John Urry, Tom Baum e altri ricercatori che hanno scandito le tappe più significative nella storia della riflessione economica e sociologica sul turismo. Per ogni teorico, l'autore evidenzia l'originalità, i limiti e il contributo pratico nel definire le strategie dello sviluppo turistico. Il filo conduttore del libro consiste nell'esporre come è stato conciliata la riflessione teorica con il saper fare degli operatori nel risolvere problemi, migliorando processi, prodotti e attività. Un capitolo è dedicato alla gestione della conoscenza nelle Comunità di apprendimento (Coa) per avviare poi Comunità di pratica (Cop), orientate al turismo sostenibile. Infatti, l'autore mette a disposizione la sua esperienza di facilitatore e manager di supporto a enti locali e imprese. Infine, avanza la prospettiva del turismo creativo, inteso come attività liberale del marketing collaborativo territoriale tra imprenditori, manager aziendali e professionisti. I gruppi creativi delle reti e delle filiere alimentano il pensiero positivo dell'innovazione, in particolare nell'ospitalità made in Italy, per reinventare la specificità della destinazione network, attrarre e soddisfare vite mobili postmoderne e far spendere gioiosamente i loro soldi a favore delle imprese operanti nell'incoming.