Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Consumo di luogo. Neoliberismo nel disegno di legge urbanistica dell'Emilia-Rom

    Riferimento: 9788865988862

    Editore: Pendragon
    Autore: Agostini I. (cur.)
    Collana: Cultura e territorio
    Pagine: 110
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 02 Maggio 2017
    EAN: 9788865988862
    Autore: Agostini I. (cur.)
    Collana: Cultura e territorio
    In commercio dal: 02 Maggio 2017
    Non disponibile
    8,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    La presentazione da parte della giunta della regione Emilia-Romagna, del progetto di legge Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio ha suscitato, per i suoi contenuti, un immediato allarme tra intellettuali, professionisti e tecnici, e nelle forze politiche di opposizione: l'Altra Emilia Romagna e Movimento 5 Stelle. È emerso in particolare il pericolo, celato dietro gli slogan del risparmio di suolo e della rigenerazione urbana, dell'abbandono del concetto stesso di pianificazione urbanistica. In particolare, i vigenti strumenti urbanistici verrebbero sostituiti da accordi operativi promossi dai privati, che i comuni, in virtù di una procedura di silenzio-assenso, sarebbero nei fatti costretti a subire. L'interesse privato e speculativo diverrebbe così il protagonista delle trasformazioni territoriali, con evidente restringimento degli spazi di democrazia. Questo libro raccoglie i contributi del mondo della cultura e di prestigiosi urbanisti che - in assoluta indipendenza - formulano un'analisi del testo normativo proposto. È questa la via più diretta e immediata per conquistare l'attenzione e suscitare la capacità di reazione dell'opinione pubblica e del personale politico su un tema di così rilevante importanza, che minaccia di stravolgere la fisionomia delle città storiche e del territorio della regione. È nostra ferma convinzione che un dialogo paritario fra politica e cultura sia la migliore fonte di scelte consapevoli e autenticamente progressiste. (Piergiovanni Alleva). Prefazione di Tomaso Montanari.
    E-book non acquistabile