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    Comprendere i conflitti. Educare alla pace. Atti I Convegno Nazionale

    Riferimento: 9791221816198

    Editore: Aracne (Genzano di Roma)
    EAN: 9791221816198
    isbook: 1
    Collana: Paideia
    In commercio dal: 16 Dicembre 2024
    Pagine: 200 p., Libro in brossura
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    Descrizione

    Gli atti pubblicati in questo volume raccolgono i contributi del Convegno Nazionale di formazione e aggiornamento per il personale scolastico che l'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università, in collaborazione con l'Associazione Per la Scuola della Repubblica OdV e altre organizzazioni sindacali, ha organizzato a Roma il 10 maggio 2024 dal titolo La scuola va alla guerra? Comprendere i conflitti, educare alla pace.  L'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università ha nei suoi principi fondativi quello di contrastare la presenza dei militari all'interno delle scuole e del complesso militar-industriale all'interno delle università. Si tratta di contrastare, in linea generale, quella che viene chiamata con orgoglio la Cultura della Difesa, ma che, in fondo, non è che una dilagante retorica ideologica funzionale a presentare sempre il lato buonista dell'opera dei militari, i quali sarebbero costantemente al servizio della cittadinanza, portatori di valori sani come la Patria e il sacrificio per essa, tutti valori ben radicati nella cultura patriarcale, di cui gli eserciti in armi sono una delle maggiori espressioni. Da anni, con protocolli d'Intesa tra Ministero dell'Istruzione e della Difesa, le Forze Armate e le Forze di Polizia, sostituendosi alle/ai docenti, entrano nelle scuole in qualità di formatori tenendo lezioni su vari argomenti (dall'inglese affidato a militari USA a tematiche inerenti legalità e violenza di genere, uso di droghe, bullismo...); accolgono tantissimi alunni e alunne impegnati nei PCTO, organizzano visite a basi militari o caserme. Tali attività nascondono il vero scopo degli apparati militari, ovvero il tentativo di normalizzare la guerra, e il sostegno ai gruppi economici dell'industria degli armamenti.
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