Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Voltaire e gli ebrei. Sui limiti della tolleranza

    Riferimento: 9788829026876

    Editore: Carocci
    Autore: Piazza Marco
    Collana: Biblioteca di testi e studi
    Pagine: 156
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 11 Ottobre 2024
    EAN: 9788829026876
    Autore: Piazza Marco
    Collana: Biblioteca di testi e studi
    In commercio dal: 11 Ottobre 2024
    Disponibile subito
    18,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Disponibile subito

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Chiudere

    Descrizione

    Per Voltaire, un ebreo può essere un filosofo? E a quale costo? Il volume offre un'interpretazione organica dell'atteggiamento del campione dell'Illuminismo nei confronti degli ebrei e dell'ebraismo, tenendo sempre sullo sfondo la sua teoria della tolleranza. L'indagine abbraccia l'intera produzione del filosofo, dalle prime opere sino all'articolo apocrifo Ebrei, apparso nell'edizione postuma Kehl del Dizionario filosofico (1784). In particolare, viene ricostruito passo dopo passo il percorso che ha inizio con l'opuscolo Sugli ebrei (1756) - risultato degli studi biblici condotti in compagnia di Madame du Châtelet - e giunge a Un cristiano contro sei ebrei (1777) - scritto per difendersi dalle accuse di antiebraismo mossegli dall'abate Antoine Guenée. Interrogando le fonti dei testi di Voltaire ed esaminando le reazioni sintomatiche di alcuni suoi contemporanei, come quella del filosofo ebreo Isaac de Pinto, il libro intende rispondere alla questione sul suo presunto antisemitismo, emersa a più riprese negli ultimi cinquant'anni e rimasta finora in gran parte irrisolta.
    E-book non acquistabile