Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Testimone di un massacro. Debre Libanos 1937: la strage fascista nel diario di un ufficiale italiano

    Riferimento: 9788862508360

    Editore: Guerini e Associati
    EAN: 9788862508360
    isbook: 1
    Autore: Borruso Paolo
    Collana: Contemporanea
    In commercio dal: 01 Giugno 2022
    Pagine: 128 p., Libro
    Non disponibile
    15,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Aderisci al nostro programma di affiliazione per proporre la vendita di questo libro. Guadagnerai commissioni ogni volta che ne favorirai la vendita.
    Chiudere

    Descrizione

    Nel maggio 1937, al santuario di Debre Libanos, antico centro del cristianesimo etiopico, si scriveva una delle più cupe pagine nella storia del colonialismo italiano: a pochi mesi dalla strage di Addis Abeba, il viceré di Etiopia Rodolfo Graziani dava ordine di uccidere circa duemila persone, tra monaci e fedeli del villaggio, ritenute coinvolte nell'attentato subito dal gerarca il 19 febbraio. Un massacro premeditato, apice di una complessa strategia repressiva della resistenza etiopica, con cui il fascismo svelò un volto totalitario pienamente realizzato. In questo scenario, il diario di Attilio Joannas, sottotenente del corpo degli Alpini in missione in Etiopia in quel tragico anno, diventa un tassello fondamentale per la ricostruzione di un evento rimosso dalla memoria storica nazionale. Per la prima volta la vicenda è narrata direttamente in un documento privato, che va ad affiancarsi alle fonti ufficiali e alle testimonianze orali come prova del più grave crimine di guerra autorizzato dai comandi militari italiani.
    E-book non acquistabile