Sotto i piedi una terra

L'Italia è una Ferrari rubata da dei rom. Le succhiano la benzina, la smantellano per vederne i pezzi, la riempiono d'immondizia, nascondono nel suo baule cadaveri, e, come fanno i cani, pisciano sulle sue ruote. Noi, dalle nostre finestre, li osserviamo fare e li lasciamo fare, senza muovere un dito, perché i poteri religiosi, i social-comunisti, i poteri che chiamiamo cattocomunisti, ci hanno da tempo imbavagliati e legati al termosifone. Siamo stati ingannati, l'Italia non è un Repubblica fondata sul lavoro, ma una Repubblica fondata sui Balcani.