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    Poveri e povertà nel Medioevo

    Riferimento: 9788843082629

    Editore: Carocci
    Autore: Albini Giuliana
    Collana: Frecce
    Pagine: 334
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 27 Ottobre 2016
    EAN: 9788843082629
    Autore: Albini Giuliana
    Collana: Frecce
    In commercio dal: 27 Ottobre 2016
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    Descrizione

    I poveri furono una presenza costante nella società medievale, caratterizzata, nel suo complesso, da un limitato livello di sviluppo e da forti disuguaglianze. Miseria economica, disagi sociali, privazione di diritti interagivano, creando situazioni di bisogno e, insieme, di marginalità. Era un universo, quello delle povertà, tutt'altro che immobile, perché le profonde trasformazioni, congiunturali e strutturali, dei secoli dal VI al XIV, generavano via via stati di necessità assai diversi tra loro. La percezione, personale e collettiva, della povertà era permeata dalla dottrina cristiana che, riconoscendo nei poveri l'immagine di Cristo, invitava ad aiutarli a sopportare le loro condizioni, per evitare forme di disperazione e di sovvertimento dell'ordine sociale. All'interno delle dinamiche di una società profondamente cristiana, dunque, si costruirono complesse reti di protezione (informali o organizzate), nelle quali avevano spazio sia iniziative individuali sia istituzionali (ecclesiastiche, anzitutto, ma anche civili). Nel confronto tra elaborazione teorica e pratica quotidiana, il libro vuol fare emergere volti e luoghi della povertà e della carità.
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