Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Poesie politiche in dialetto reggiano

    Riferimento: 9788862613989

    Editore: Mattioli 1885
    EAN: 9788862613989
    isbook: 1
    Autore: Ramusani Giovanni, Camurani E. (cur.)
    Collana: Strumenti per il lavoro storico
    In commercio dal: 30 Aprile 2014
    Pagine: 163 p., Libro in brossura
    Non disponibile
    18,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Aderisci al nostro programma di affiliazione per proporre la vendita di questo libro. Guadagnerai commissioni ogni volta che ne favorirai la vendita.
    Chiudere

    Descrizione

    Un canzoniere politico dedicato alla vita municipale non è consueto. Uno Spoon River emiliano che si riverbera nel Crostolo. Una città che rivive nei suoi difetti morali, fisici, nelle sue polemiche, vizi e virtù, di difficile equilibrio sulla bilancia, tutta carica dei primi. Umori grevi, linguaggio quotidiano fatto di cose, bozzetti non certo di manierismo letterario, che scavano ambizioni, frustrazioni, livori. Se vogliamo un estremo per verificare una scala del politicamente scorretto, ecco le composizioni politiche di Giovanni Ramusani, ce ne forniscono il metro di misura. Reazionario? conservatore? liberale? malvone? codino? Non si può impagliare Ramusani in una definizione, da cui lo stesso fugge anche quando se l'attribuisce. I suoi valori sono tutti definitivi, ha certezze, rispetto per la famiglia, gli amici, la città, il lavoro delle campagne, il suo lavoro, che apre la via ad una dinastia di grandi bonificatori. Geniale, onesto, operoso lo ricorda Giuseppe Grasselli: un galantuomo. Sandro Spreafico lo colloca nelle regioni alte della politica, quasi uomo di confine a Reggio tra il vecchio temporalismo ed il nuovo conciliatorismo ecclesiastico, non casuale, ma provvidenziale per traghettare nell'ostile mondo liberale sotto i panni d'un vernacolismo intrigante i valori della tradizione cattolica.
    E-book non acquistabile