Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Ondina Peteani. La lotta partigiana, la deportazione ad Auschwitz, l'impegno sociale: una vita per la libertà

    Riferimento: 9788842543916

    Editore: Mursia
    Autore: Di Gianantonio Anna, Peteani Gianni
    Collana: Testimonianze fra cronaca e storia
    Pagine: 274
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 01 Luglio 2012
    EAN: 9788842543916
    Autore: Di Gianantonio Anna, Peteani Gianni
    Collana: Testimonianze fra cronaca e storia
    In commercio dal: 01 Luglio 2012
    Non disponibile
    17,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    «È bello vivere liberi» sono le ultime parole scritte da Ondina Peteani, l'epitaffio di una vita passata dalla parte dei giusti. Ha solo quattordici anni quando viene mandata a lavorare in un cantiere a Monfalcone: per la ragazzina l'incontro con compagni più grandi è l'inizio della formazione politica e quasi subito l'impegno nelle file della Resistenza. Il pericolo e la passione civile, l'entusiasmo della giovinezza e la forza delle idee: questa è la vita di Ondina nei territori orientali dove la repressione tedesca si fa molto dura dopo l'8 settembre. Nel 1944 viene arrestata e deportata nel Lager di Auschwitz: un'esperienza che la segnerà per sempre. Nel suo racconto non fa sconti, non c'è retorica nelle sue parole, ma solo la cruda, tragica realtà della ferocia umana. Ha guardato nel baratro e il ricordo la tormenterà per sempre, indelebile come il numero tatuato sul suo braccio. Nel dopoguerra, nonostante le ferite del corpo e dell'anima lasciate dal Lager, continua il suo impegno civile e politico. La sua è la storia emblematica di una generazione di donne che la guerra, paradossalmente, ha reso libere, ma che per quella libertà hanno pagato un prezzo elevatissimo.
    E-book non acquistabile