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    Napoli, figlia della ginestra

    Riferimento: 9788856910018

    Editore: artem
    EAN: 9788856910018
    isbook: 1
    Autore: Associazione Premio Greencare (cur.)
    Collana: Storia e civiltà
    In commercio dal: 10 Febbraio 2025
    Pagine: 48 p., Libro in brossura
    Non disponibile
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    Descrizione

    Nel 2025 ricorre il compleanno della città, 2500 anni dalla fondazione dell'antica Neapolis. È una storia millenaria da raccontare, una storia da recuperare, per certi versi, e da preservare... È una grande responsabilità: l'eredità dell'antica Neapolis è ricchissima. A noi il compito di raccontarla al meglio. (dalla prefazione di Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli). Per il compleanno di Napoli che nel 2025 celebrerà i suoi primi 2500 anni di vita, l'Associazione Premio GreenCare dà alle stampe un testo inedito del filosofo Aldo Masullo scaturito da una conversazione in cui lo si invitava a pensare alla città attraverso un colore. Masullo scelse il giallo. Immaginò Ulisse quando vide per la prima volta il paesaggio di una Napoli che ancora non era nata: un paesaggio che attraeva per la sua bellezza caratterizzata dalla predominanza del giallo della ginestra. Una varietà botanica che all'epoca caratterizzava non solo la linea di costa da Capo Miseno alla Punta della Campanella, ma anche più in alto, la collina del Vomero ed il Vesuvio fino alle pendici del cratere. L'espansione di Napoli negli anni, ricorda Masullo, lascia il passo a numerose edificazioni ed il giallo della ginestra è sostituito dal giallo del tufo. Il paesaggio, colonizzato dall'uomo, perde il suo carattere originario, ma il colore però sopravvive nella pietra tufacea, fino a sublimarsi nel carattere distintivo del Patrono della città: San Gennaro detto 'faccia gialluta'. (dalla presentazione dell'Associazione Premio GreenCare)
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