Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Lettere a Pier Paolo Pasolini

    Riferimento: 9788898820672

    Editore: Giometti & Antonello
    EAN: 9788898820672
    isbook: 1
    Autore: Ferretti Massimo
    Collana: Letteratura
    In commercio dal: 06 Dicembre 2024
    Pagine: 420 p., Libro in brossura
    Disponibile subito
    36,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Disponibile subito

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Aderisci al nostro programma di affiliazione per proporre la vendita di questo libro. Guadagnerai commissioni ogni volta che ne favorirai la vendita.
    Chiudere

    Descrizione

    Il volume delle Lettere a Pier Paolo Pasolini mantiene tuttora la freschezza primitiva di un carteggio (tra i più compiuti e i più belli, oltretutto, dell'epistolario pasoliniano) dove prende corpo l'amicizia fra Pasolini, un autore di nativa vocazione socratica, che ha appena attinto la sua prima maturità e ha propiziato la pubblicazione e il successo delle poesie dell'interlocutore, ed un giovanissimo Massimo Ferretti, adolescente segnato dalla malattia e da un'inquietudine perpetua come un personaggio di Thomas Mann. Nel loro rapporto breve e persino violento, dove ognuno pare oscuramente rivolgersi alla parte più introversa e lacerata dell'altro, si consuma uno straziante rito di reciproca cognizione di sé che si interrompe, deragliando, proprio nel momento dell'effettivo e rispettivo auto-riconoscimento. Poi entrambi vorranno prodigare a vicenda gli ossimori della amicizia appassionata e del susseguente disamore, quando colui che aveva detto nel '55 al suo giovane e ignoto corrispondente «sei un mistero davvero appassionante» (poi per contrappasso, alla fine, «sei un fascista che vuole morire») si sentirà ritrarre da costui come un individuo «meravigliosamente affascinato dal solo bene del mondo: la corruzione». Un dialogo a tratti drammatico che si svolge in una delle fasi cruciali della vita culturale italiana del secondo Novecento.
    E-book non acquistabile