Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Leone di Lissa. Viaggio in Dalmazia (Il)

    Riferimento: 9788842822042

    Editore: Il Saggiatore
    Autore: Marzo Magno Alessandro
    Collana: La piccola cultura
    Pagine: 220
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 28 Gennaio 2016
    EAN: 9788842822042
    Autore: Marzo Magno Alessandro
    Collana: La piccola cultura
    In commercio dal: 28 Gennaio 2016
    Non disponibile
    18,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    Due guerre mondiali, il fascismo, il comunismo, la dissoluzione della Jugoslavia: nel XX secolo gli eventi politici hanno reso l'Adriatico un mare sempre più largo, e l'incomprensione tra le due sponde sempre più profonda. Sebbene invasa dal turismo di massa, la costa della Dalmazia è oggi una terra estranea al nostro immaginario, semisconosciuta come lo era ai tempi dell'abate illuminista Alberto Fortis, che nel 1774 raccolse le memorie dei suoi molti viaggi nei domini da mar della Serenissima, a quei tempi dimenticati e abbandonati a se stessi. Ne nacque Viaggio in Dalmazia, che fece conoscere la terra, la lingua e le popolazioni dalmate in Italia e in tutta Europa. Più di duecento anni dopo, Alessandro Marzo Magno ripercorre lo stesso itinerario attraverso le molte isole che punteggiano la costa, scoprendo un mondo sospeso tra un passato multietnico che non esiste più e le tracce di un nazionalismo che brucia ancora, dove la modernità si mescola a tradizioni che paiono immutate dai tempi dell'abate Fortis. A Morter l'autore incontra le donne che lavorano i fusti delle ginestre per fabbricare scarpe; a Lissa va sul luogo in cui sorgeva il leone di pietra in ricordo dei caduti asburgici nell'omonima battaglia; a Zara scopre le vestigia miracolosamente intatte dell'antica città, tante volte distrutta da assalti e bombardamenti, e altrettante volte ricostruita. A Spalato parla con un discendente di Niccolò Tommaseo... Prefazione di Paolo Rumiz.
    E-book non acquistabile