Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    La corretta applicazione della tassa rifiuti

    Riferimento: 9788891631879

    Editore: Maggioli editore
    Autore: Emiliano Limiti, Marco Fosco, Simone Covino
    Collana: I fuori collana
    Pagine: 186
    Formato: Libro
    Data pubblicazione: 15 Dicembre 2018
    EAN: 9788891631879
    Autore: Emiliano Limiti, Marco Fosco, Simone Covino
    Collana: I fuori collana
    In commercio dal: 15 Dicembre 2018
    Non disponibile
    23,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Aderisci al nostro programma di affiliazione per proporre la vendita di questo libro. Guadagnerai commissioni ogni volta che ne favorirai la vendita.
    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Chiudere

    Descrizione

    La questione del trattamento dei rifiuti è da sempre un tema poco esplorato dai giuristi, con l'ovvia esclusione di chi si occupa di diritto ambientale, quasi che l'oggetto stesso dello studio rendesse poco elegante il tema nel suo complesso. La questione tuttavia è seria e questo testo costituisce un importante contributo all'analisi del fenomeno sotto il profilo tributario ed amministrativo. La stessa natura delle somme richieste dai Comuni per il servizio di smaltimento ed avvio al riciclo dei rifiuti è del resto oggetto di vari ripensamenti, oscillando dottrina e giurisprudenza tra la tesi del rapporto sinallagmatico e quella, al momento predominante, della natura tributaria del rapporto stesso. Nel testo in particolare si dà conto del fatto che il finanziamento del servizio di nettezza urbana, specie dagli anni di inizio della crisi economica, ha cambiato pelle più volte e si è parlato talora di tassa, talora di tariffa, come se cioè si trattasse di un servizio liberamente acquistabile sul mercato e non di una prestazione doverosa, collegata ad una pubblica spesa e ad un presupposto economicamente rilevante e soprattutto priva di quella relazione sinallagmatica che caratterizza i contratti. Manca del pari l'elemento dell'accordo tra le parti, comune a tutti i negozi giuridici: la prestazione è dovuta dal cittadino per il puro e semplice fatto di occupare un immobile, a prescindere dalla natura del titolo giuridico che giustifica l'occupazione. Solo così si può comprendere infatti un paradosso tutto italiano, di cui la stampa nazionale si sta interessando nell'ultimo periodo ed in forza del quale molti Comuni virtuosi saranno costretti ad aumentare la TARI per i loro diligenti cittadini. La TARI infatti è progettata per coprire integralmente i costi dello smaltimento di rifiuti, solo che il legislatore non aveva previsto la possibilità che certe aree d'Italia si dovessero trovare a gestire anche rifiuti d'importazione, il cui costo ricade in definitiva su contribuenti del tutto estranei alla loro produzione. Le distorsioni del sistema cui abbiamo fatto un rapido cenno (ma ve ne sono evidentemente altre, che riguardano ad es. le cosiddette ecomafie) impongono di tutta evidenza l'intervento di studiosi di varie discipline giuridiche e non solo. Questo testo si inserisce appunto in questo filone, per aiutare a creare una sensibilità nella comunità scientifica dei giuristi rispetto al tema finora tutto sommato negletto dello smaltimento dei rifiuti.
    E-book non acquistabile