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    L'oblio della notizia. Tra nuove leggi e ultime sentenze quale destino per il diritto di cronaca?

    Riferimento: 9788866580911

    Editore: Centro Doc. Giornalistica
    Autore: Michele Partipilo
    Collana: Journalism and communication tools
    Pagine: 170
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 12 Marzo 2020
    EAN: 9788866580911
    Autore: Michele Partipilo
    Collana: Journalism and communication tools
    In commercio dal: 12 Marzo 2020
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    Descrizione

    Cos'è il diritto all'oblio? L'unico strumento per difendersi dalla memoria infinita della Rete? Un diritto innalzato dalle persone per dimenticare e far dimenticare il loro passato e proteggere così la loro vita nel presente, senza il peso di colpe o di errori commessi in epoche trascorse? Oppure come sosteneva Stefano Rodotà: Il diritto all'oblio può pericolosamente inclinare verso la falsificazione della realtà e divenire strumento per limitare il diritto all'informazione? Diritto all'oblio significa anche diritto a cancellare un pezzo di cronaca, una porzione di fatti, immagini ed eventi che sono appartenuti alla comunità. Fino a che punto, in nome della tutela del singolo, si può modificare il passato eliminandone una parte con il rischio di amputare la Storia? E chi potrà decidere che cosa cancellare o rendere introvabile del passato di una persona: i giornalisti? I motori di ricerca? Il Garante per la privacy? I giudici? È in atto una nuova battaglia perché il velo del tempo non ricopra e faccia sbiadire il diritto dei cittadini a dare, ricevere e ricercare informazioni. Introduzione di Luciano Violante.
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