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    L'invenzione dell'economia. L'artificio culturale della naturalità del mercato

    Riferimento: 9788887307207

    Editore: Arianna Editrice
    Autore: Latouche Serge
    Collana: Ecologie smarrite
    Pagine: 168
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 01 Gennaio 2009
    EAN: 9788887307207
    Autore: Latouche Serge
    Collana: Ecologie smarrite
    In commercio dal: 01 Gennaio 2009
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    Descrizione

    I saggi pubblicati in questo volume indagano l'origine delle categorie e delle rappresentazioni economiche moderne tra XVII e XVIII secolo. Con questa ricerca storica si chiarisce come l'umanità contemporanea sia ossessionata dalla produttività, dal consumismo e dal concetto di crescita illimitata. Serge Latouche dimostra il carattere artificiale e innaturale dell'economia. L'economia viene inventata solo da un certo punto in poi della storia e si impone attraverso l'immaginario economico, l'utilitarismo e il mercato. Latouche pensa che nel pensiero dell'Occidente moderno, la ragione sostituisca del tutto la saggezza e diventi razionalità calcolante ovvero calcolo economico. Quando ci si occupa di esseri umani, osserva Latouche, la razionalità strumentale e calcolante (che può funzionare per acquistare in borsa), non basta più, perché si ha a che fare con dei valori: libertà, giustizia, equità. Un libro fondamentale per capire la modernità e affrontare la postmodernità.
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