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    Jazz e l'Europa. Nuovi ritmi e vecchio continente 1850-2022 (Il)

    Riferimento: 9788892771420

    Editore: Arcana
    Autore: Michelone Guido
    Collana: Musica
    Pagine: 472
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 02 Dicembre 2022
    EAN: 9788892771420
    Autore: Michelone Guido
    Collana: Musica
    In commercio dal: 02 Dicembre 2022
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    IVA inclusa
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    Descrizione

    Dopo i viaggi nelle Americhe e in Asia, Africa, Oceania, l'esplorazione di Guido Michelone approda sul Vecchio Continente dove i nuovi ritmi afroamericani sbarcano oltre un secolo fa: durante e dopo la Grande Guerra al seguito delle truppe statunitensi, il jass trova subito entusiasmo, consenso, apprezzamento da giovani musicisti, pubblico trasversale, élite artistiche. Ragtime, hot, dixieland, swing vengono presto assimilati, per essere quindi rielaborati in maniere autonome, singolari, originalissime. Il jazz e l'Europa, nel corso del Novecento, diventano un unicum, sia pur differenziato nelle tante patrie di un vasto territorio, propenso a declinare via via il bebop, il cool, il free, la fusion, il mainstream secondo peculiarità sia indigene sia sovranazionali. L'Europa del jazz o, se si vuole, il jazz in Europa significa dunque una realtà consolidatasi dapprima in Francia e Inghilterra, quindi in Olanda, Belgio, Germania, Italia e paesi scandinavi, per allargarsi ovunque, alla fine del secolo breve, con il crollo del muro di Berlino. In questo XXI secolo l'Europa in jazz è allargata a tutti i paesi dell'Est e a quelli delle ex dittature fasciste, persino ai minuscoli staterelli di formazione più o meno recente. Nel libro vengono perciò narrate, in singoli capitoli, le vicende del jazz di una quarantina fra stati, regioni, metropoli, servendosi di documenti storici, interviste ai protagonisti e soprattutto ascolto di dischi, questi ultimi fondamentali quali riferimento assoluto per conoscere di volta in volta l'Albania o la Svezia, la Cecoslovacchia o la Jugoslavia, Parigi o Barcellona...
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