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    Giovan Battista Cavagna. Un architetto pittore fra classicismo e sintetismo tridentino

    Riferimento: 9788883381324

    Editore: Fridericiana Editrice Univ.
    Autore: Di Liello Salvatore
    Collana: Architectura. Storia e restauro
    Pagine: 302
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 20 Gennaio 2017
    EAN: 9788883381324
    Autore: Di Liello Salvatore
    Collana: Architectura. Storia e restauro
    In commercio dal: 20 Gennaio 2017
    Non disponibile
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    IVA inclusa
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    Non disponibile

    Descrizione

    Gli studi sull'architettura napoletana del Cinquecento hanno rivolto scarsa attenzione all'opera di Giovan Battista Cavagna, per molti una figura decorosa ma priva di «impeti creativi». L'opinione rientra in una linea storiografica incline a trascurare autori consapevolmente lontani dalla sperimentazione come il Cavagna, che non alimentò la svolta dell'architettura napoletana dopo il lungo attardarsi del Rinascimento. Il riesame delle sue opere, quelle note e altre sinora sconosciute o trascurate, avvalora una revisione del giudizio orientata a riconoscere nell'assenza di «impeti creativi» i tratti di un linguaggio conciso, non una ridotta capacità inventiva. Nella Roma di Antonio da Sangallo il Giovane, e nel clima austero della riforma cattolica al suo esordio, matura il misurato classicismo del Cavagna, sempre attento all'osservanza delle regole albertiane, costante ispirazione delle sue opere fino alle ultime realizzazioni marchigiane. Solennità e magnificenza saranno sempre determinate dal controllo matematico dello spazio, mai dall'esuberanza formale: come a Napoli, a Macerata, ad Ascoli Piceno e a Fano, i suoi non sono «impeti», ma sempre rigorose riflessioni.
    E-book non acquistabile