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    Giardini. Riflessioni sulla condizione umana

    Riferimento: 9788881129881

    Editore: Fazi
    EAN: 9788881129881
    isbook: 1
    Autore: Harrison Robert Pogue
    Collana: Le terre
    In commercio dal: 12 Febbraio 2009
    Pagine: 250 p., Libro in brossura
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    Descrizione

    In questo romanzo dei giardini l'Eden è il protagonista, anche zoologico; segue l'Academos platonica, poi il giardino privato di Epicuro dove si coltiva l'in sé e per sé. La lunga sequenza ci conduce fino a Versailles, e forse a Bomarzo; e ad altre mete della mente girovaga, come i campus universitari contemporanei, cosiddetti vivai dell'intelligenza. Dove i cancelli della superstizione sbarrano l'accesso ai giardini sapienti, l'autore ermeneuta, corredato degli strumenti del fabbro, li apre con le ingegnose chiavi del giardinaggio filosofico. Inevitabile che i giardini evochino il ricordo del paradiso perduto, ma allo svelamento del segreto si contrappone la censura del verde ombreggiato dalla controra. Nei luoghi dell'architettura botanica si vive in uno spazio senza tempo, quasi eterno: questo è l'ovvio segreto che ci rivelano le piante, mentre tutti cercano il non tempo che non c'è, trovando solo l'eternità indifferente della natura. Incanta l'esempio della poetessa che immagina che il frutto mangiato da Eva sia stata una melagrana, e i semi contenuti nel frutto proibito la renderebbero, oltre che nostra progenitrice, anche madre della flora tutta. In quest'opera originale la botanica diventa la livrea allegorica delle filosofie e delle branche scientifiche: ultima meta vincente del libro.
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