Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Francesco Ercole

    Riferimento: 9788898509669

    Editore: Fergen
    Autore: Pacifici Vincenzo
    Collana: Profili
    Pagine: 124
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 01 Agosto 2024
    EAN: 9788898509669
    Autore: Pacifici Vincenzo
    Collana: Profili
    In commercio dal: 01 Agosto 2024
    Non disponibile
    10,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Chiudere

    Descrizione

    Il nazionalista Francesco Ercole è una delle figure più eminenti della cultura italiana fra le due guerre. «Profilo di un uomo che è stato storico, ideologo, scrittore e ministro dell'Educazione nazionale dal 20 luglio 1932 al 24 gennaio 1935, collaborando con intelligenza e lealtà nel governo presieduto da Benito Mussolini... Nel 1934 il ministro Francesco Ercole escluse dai programmi scolastici ogni dialetto o idioma o lingua diversi dall'italiano per tutelare la nostra identità culturale e la nostra specificità linguistica. Nel 1935 ottenne la cattedra di storia moderna dell'università Sapienza di Roma e fu Presidente dell'Istituto storico italiano per l'età moderna. Considerato uno storico delle istituzioni giuridiche e del pensiero politico medievale, studiò in particolare le problematiche riguardanti il passaggio dal Comune alla Signoria e la nascita del Principato. Notevoli restano anche i suoi numerosi studi su Dante politico. Pacifici si è appassionato alla figura di Ercole perché lo sentiva affine culturalmente e poi per la comune passione per lo studio della storia che lo avvicinava ad un nazionalista». (dalla prefazione di Gennaro Malgieri)
    E-book non acquistabile