Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Destra e sinistra addio. Per una nuova declinazione dell'uguaglianza

    Riferimento: 9788867084425

    Editore: Lindau
    Autore: Pallante Maurizio
    Collana: Le frecce
    Pagine: 230
    Formato: Libro
    Data pubblicazione: 21 Gennaio 2016
    EAN: 9788867084425
    Autore: Pallante Maurizio
    Collana: Le frecce
    In commercio dal: 21 Gennaio 2016
    Non disponibile
    18,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    Di destra e sinistra, per designare due schieramenti politici contrapposti, si parlò per la prima volta alla Convenzione del 1792. Da allora queste due parole indicano chi ritiene che le diseguaglianze tra gli esseri umani siano un dato naturale non modificabile (la destra), e chi pensa che abbiano un'origine sociale e possano essere attenuate (la sinistra). Il confronto politico tra destra e sinistra si è però svolto sulla base di una comune valutazione positiva del modo di produzione industriale. La Storia ha dimostrato che le politiche della destra sono più efficaci per far crescere l'economia e la competizione si è chiusa a suo favore con l'abbattimento del muro di Berlino nel 1989. Ma quella della sinistra non è la sconfitta dell'idea di uguaglianza, bensì di una sua particolare interpretazione storica. In questo libro si sostiene che se si abbandona l'ideologia della crescita è possibile ridare forza all'impegno per una maggiore equità tra gli esseri umani. A tal fine occorre avviare una decrescita selettiva della produzione sviluppando innovazioni tecnologiche che accrescano l'efficienza nell'uso delle risorse e attenuino l'impatto ambientale dei processi produttivi, perseguire l'autosufficienza alimentare valorizzando l'agricoltura di sussistenza, superare l'antropocentrismo estendendo l'equità a tutti i viventi, ridurre la mercificazione e l'importanza del denaro.
    E-book non acquistabile