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    Democrazie mafiose

    Riferimento: 9788865429891

    Editore: La Scuola di Pitagora
    Autore: Gentile Panfilo, De Turris G. (cur.)
    Collana: Le veglie di Attico
    Pagine: 184
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 08 Gennaio 2024
    EAN: 9788865429891
    Autore: Gentile Panfilo, De Turris G. (cur.)
    Collana: Le veglie di Attico
    In commercio dal: 08 Gennaio 2024
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    Descrizione

    Anno 1969: il maggio francese con l'impostore Sartre c'è già stato, esce Democrazie mafiose di Panfilo Gentile. Bersagli non solo Sartre, Marcuse, i giovani in rivolta, gli Usa («lo zelo missionario ha ispirato ad essi l'idea anti-storicistica che le democrazie possono essere trapiantate dovunque») ma soprattutto la democrazia: «in democrazia il primo precetto è l'accaparramento dei voti, la conquista di una maggioranza, senza di che non si arriva al potere». Dopo il 1969, Democrazie mafiose è stato riproposto nel 1997 e nel 2015 a cura di Gianfranco de Turris, che vi premette una smagliante introduzione: «Panfilino» è «uno spietato analizzatore dei mali italiani politici e morali, e un prefiguratore dei disastri futuri». La «partitopatia», cioè l'occupazione pervasiva dei partiti nei gangli statali a fini privati, ha trasformato la democrazia in «democrazia mafiosa», cioè una «democrazia manipolata», un «regime di tessera»: ormai, ecco l'amara sentenza di Gentile, le democrazie mafiose non sono «un fatto degenerativo contingente» ma «un prodotto inevitabile della società contemporanea». «Forse bisogna rassegnarsi ad ammettere che oggi chi dice democrazia dice partitocrazia».
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