Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Democrazia mafiosa. Mafia e democrazia nell'Italia dei comuni (1946-1991) (La)

    Riferimento: 9788868225148

    Editore: Pellegrini
    Autore: Cavaliere Claudio
    Collana: Mafie
    Pagine: 255
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 06 Aprile 2017
    EAN: 9788868225148
    Autore: Cavaliere Claudio
    Collana: Mafie
    In commercio dal: 06 Aprile 2017
    Non disponibile
    16,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    Un libro che colma una lacuna di analisi sul rapporto tra enti locali e mafia. Dalle elezioni amministrative del 1946 all'approvazione della legge sugli scioglimenti dei consigli comunali per mafia del 1991, l'autore ricostruisce, con metodo e rigore, le vicende del funzionamento dei comuni, del legame con i grandi avvenimenti internazionali e nazionali e cerca di spiegare perché siano occorsi quarantacinque anni di storia repubblicana per dotarsi di uno strumento di difesa contro l'invadenza della criminalità organizzata nella democrazia locale. L'ipotesi del libro è chiara e dichiarata: non infiltrazione né condizionamento mafioso; ma un modo diverso di declinare la democrazia: raggiungere il potere con il voto democratico, in un modo tranquillo, pacifico, contando, paradossalmente, proprio sulla visibilità, sulla propria storia, sul radicamento locale, sulla capacità di procurarsi adesioni. Negando che il problema stia dentro il funzionamento della democrazia, nella raccolta del consenso, non si è riusciti a trovare le vere contromisure alla gestione mafiosa dei comuni se non i reiterati scioglimenti...
    E-book non acquistabile