Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Cultura giuridica e cultura letteraria negli ultimi secoli del Medioevo. Atti del XXIX Convegno Internazionale di Studi (Pistoia

    Riferimento: 9791254699287

    Editore: Viella
    Collana: Collana del Centro Italiano di Studi di Storia e d'Arte Pistoia
    Pagine: 216
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 19 Novembre 2025
    EAN: 9791254699287
    Collana: Collana del Centro Italiano di Studi di Storia e d'Arte Pistoia
    In commercio dal: 19 Novembre 2025
    Disponibile subito
    26,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Disponibile subito

    Aderisci al nostro programma di affiliazione per proporre la vendita di questo libro. Guadagnerai commissioni ogni volta che ne favorirai la vendita.
    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Chiudere

    Descrizione

    Il nesso fra il diritto e la letteratura è nevralgico per comprendere più da vicino la società e le culture degli ultimi secoli del Medioevo. In un contesto di giuridicità diffusa, tipico dell'epoca, si è cercato di guardare al ruolo dei giuristi e dei giudici quali protagonisti indiscussi del mondo della produzione, della politica e delle istituzioni, e quali anelli di giuntura con il sistema dell'educazione. Il diritto diviene così il terreno privilegiato per le sperimentazioni della pedagogia politica e delle stesse pratiche documentarie e scrittorie. All'interno di questo quadro, il volume indaga e mette in luce il ruolo della cultura giuridica come matrice delle prime e più significative esperienze letterarie in volgare, in una geografia ampia e articolata che, a partire dalla corte palermitana di Federico II, interessò molte città dell'Italia comunale, disegnando una delle dorsali più feconde della cultura due e trecentesca.
    E-book non acquistabile