Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Coscienza e attività onirica. Un'ipotesi teorica sulla formazione e realtà del sogno

    Riferimento: 9788864436968

    Editore: L'Asino d'Oro
    Autore: Fagioli Francesca
    Collana: Bios Psichè
    Pagine: 220
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 10 Maggio 2024
    EAN: 9788864436968
    Autore: Fagioli Francesca
    Collana: Bios Psichè
    In commercio dal: 10 Maggio 2024
    Non disponibile
    20,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Chiudere

    Descrizione

    Dall'importanza che il sogno aveva per i primitivi, quasi da diventarne 'padrone assoluto' della vita, alla trance dello sciamano, fino alla psicoanalisi freudiana e ai più attuali sviluppi teorici della psichiatria, questo testo di Francesca Fagioli si apre con una folgorante carrellata sulla concezione del sogno, attraverso la storia dell'uomo, per giungere a un approfondito studio critico su cos'è l'attività onirica. Nelle pagine scritte in dialogo creativo con Massimo Fagioli, il rifiuto di Freud, che definiva allucinazioni le immagini dei sogni e non pensava fossero una forma di pensiero, diventa possibilità di un rapporto con l'irrazionale umano diverso da quello costituitosi nei millenni, a partire dall'idea della trasformazione, intesa come «qualcosa di precedente che nella realtà attuale non è evidente e riconoscibile». Assolutamente nuovo rispetto alle teorie comuni e prevalenti, emerge così il concetto di memoria non cosciente, come processo per il quale la percezione e il pensiero cosciente, nel passaggio dalla veglia al sonno, si trasformano in fantasia e immagini oniriche. Prefazione di Andreas Iacarella.
    E-book non acquistabile