Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Convenir nella maniera del Caravaggio. Pittori e committenti tra Parma e Roma (1610-1622)

    Riferimento: 9788885795914

    Editore: Campisano Editore
    Autore: Cocconi Giulia
    Pagine: 296
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 21 Novembre 2022
    EAN: 9788885795914
    Autore: Cocconi Giulia
    In commercio dal: 21 Novembre 2022
    Non disponibile
    40,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    A partire dagli anni di svolta tra il primo e il secondo decennio del Seicento iniziano a giungere a Parma, capitale del ducato farnesiano, una serie di pittori per i quali è recentissima l'esperienza romana. Non solo Sisto Badalocchio, Giovanni Lanfranco e Alessandro Bottoni, ma ancora Jusepe de Ribera, che trascorre almeno un anno nel ducato e dopo di lui Dirck van Baburen e Nicolas Régnier, che nell'Urbe condividono i suoi stessi patroni. Sulla scena artistica cittadina si apre dunque, negli anni del governo di Ranuccio I Farnese, un periodo fecondissimo di scambi e aggiornamento, favorito da una committenza niente affatto disinteressata alle novità che la pittura del Caravaggio aveva innestato nell'Urbe. Se gli archivi hanno restituito la memoria del coinvolgimento farnesiano in quei negoziati che, nel 1610, avrebbero dovuto ricondurre il Caravaggio a Roma, la ricerca documentaria permette ora di riconoscere tra le figure che agirono nella formalizzazione degli stessi patti anche il figlio di uno dei committenti parmigiani del giovane Ribera. Attraverso un'indagine sul collezionismo cittadino e sulle reti sociali della committenza inizia dunque a definirsi un complesso insieme di relazioni, intessute o favorite da quegli ambasciatori, residenti e segretari farnesiani che dal ducato vengono inviati nella città dei papi, che in misura più o meno programmatica contribuiscono a favorire gli spostamenti di opere e artisti lungo l'asse Parma-Roma.
    E-book non acquistabile