Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Cinegustologia e il media entertainment (La)

    Riferimento: 9788868742829

    Editore: Fausto Lupetti Editore
    Autore: Lombardi Marco
    Collana: Formazione e università
    Pagine: 368
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 12 Marzo 2020
    EAN: 9788868742829
    Autore: Lombardi Marco
    Collana: Formazione e università
    In commercio dal: 12 Marzo 2020
    Disponibile subito
    18,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Disponibile subito

    Ricordati che otterrai la ricompensa del 5 per cento del prezzo di copertina quando acquisterai una copia di questo libro. La ricompensa potrà essere utilizzata per pagare i tuoi prossimi acquisti, oppure essere convertita in codici voucher o bonificata sul tuo conto bancario.
    Chiudere

    Descrizione

    Nonostante si siano moltiplicate le forme e le piattaforme dell'audiovisivo, tra le serie televisive e il Web, i linguaggi si sono paradossalmente omologati. In parallelo la critica contemporanea, pressata com'è dal mercato e - conseguentemente - dal lifestyle journalism, si è adagiata su schemi (codicistici) di pensiero invece d'indagare in profondità i prodotti artistici, dal cinema all'enogastronomia. La Cinegustologia, in quanto libero metodo associativo, è una risposta alla globalizzazione del fare e del giudicare, smontando le presunte oggettività della semiotica strutturale in nome di quelle emozioni che i linguaggi tradizionali relegherebbero a un ruolo secondario. Il saggio, dopo una parte introduttiva, percorre tre tipologie di associazioni cinegustologiche che, nella loro dichiarata soggettività, non costituiscono dei nuovi codici, bensì il punto di sentire del suo autore. Così, il racconto dei movimenti artistici come fossero i piatti di determinati chef, dei generi cinematografici come fossero dei vitigni, e la filmografia di vari registi come fosse un coacervo di odori, sapori e consistenze, è un invito affinché il lettori trovi le sue personali associazioni. Il testo si conclude analizzando la valenza semantica del cibo all'interno dei film, cioè rivendicando il ruolo cinegustologico di ogni singola bevanda e ogni singolo piatto.
    E-book non acquistabile