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    Censura in Italia. Dall'inquisizione alla polizia (La)

    Riferimento: 9788858111000

    Editore: Laterza
    Autore: Frajese Vittorio
    Collana: Quadrante Laterza
    Pagine: 239
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 20 Marzo 2014
    EAN: 9788858111000
    Autore: Frajese Vittorio
    Collana: Quadrante Laterza
    In commercio dal: 20 Marzo 2014
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    Descrizione

    Prima di diventare la bestia nera della civiltà moderna, la censura è stata un'istituzione di Antico Regime destinata a disciplinare l'accesso degli scrittori alla stampa. Meccanismo di regolazione della trasmissione delle idee e della cultura, la censura è stata prerogativa della sovranità e, come tale, è stata un potere conteso. Tracciarne le vicende significa dunque descrivere la storia politica d'Italia sotto il profilo del rapporto tra sovranità e uso della parola. Vittorio Frajese traccia la toria della censura del nostro Paese dall'introduzione della stampa all'età liberale (1469-1898): la costruzione dell'Indice dei libri proibiti, il passaggio dalla censura di inquisizione a quella settecentesca di civile polizia fino alla censura di polizia politica ottocentesca e ai problemi posti dalla libertà di stampa alla Chiesa e al nuovo Stato liberale.
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