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    Caro Zaia. Vorrei essere leghista ma proprio non ci riesco

    Riferimento: 9788863910254

    Editore: Biblioteca Dell'Immagine
    Autore: Frigo Sergio
    Collana: Chaos
    Pagine: 180
    Formato: Libro
    Data pubblicazione: 23 Febbraio 2010
    EAN: 9788863910254
    Autore: Frigo Sergio
    Collana: Chaos
    In commercio dal: 23 Febbraio 2010
    Non disponibile
    12,00 €
    IVA inclusa
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    Non disponibile

    Descrizione

    Il libro è una lettera aperta a Luca Zaia, ministro leghista e candidato del centro-destra alla Presidenza della Regione Veneto, e contiene una serrata riflessione sulle ragioni che hanno determinato le importanti affermazioni della Lega negli ultimi anni, e specularmente sui motivi delle ripetute debacle della sinistra, che rischiano ormai di renderla irrilevante soprattutto nel Nordest del Paese. L'autore parte da un'analisi insieme severa e autoironica sui vizi e i difetti del cosiddetto ceto-medio colto e progressista, che è il vero sconfitto di questa fase politica, fino ad arrivare ai problemi di fondo che stanno lacerando la sinistra in tutto l'Occidente, costretta alla drammatica scelta fra tradire se stessa e i propri ideali, oppure tradire i propri elettori di sempre: a farle mancare il consenso trasferendolo in massa alla Lega e alle altre formazioni del nazionalismo localista sono infatti i ceti popolari e gli strati più deboli della società, ai quali fino a ieri la sinistra si proponeva di assicurare rappresentanza e promozione sociale. Un tradimento elettorale che è la risposta all'atteggiamento dei ceti progressisti nei confronti degli immigrati, giudicato troppo accogliente dagli italiani poveri, che vedono invece negli stranieri i più pericolosi concorrenti sui terreni del lavoro, della casa e dell'assistenza sociale.
    E-book non acquistabile