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    Arminio Nobile e la misura del cielo

    Riferimento: 9788847026391

    Editore: Springer Verlag
    Autore: Massimo Capaccioli, Silvia Galano
    Collana: I blu. Pagine di scienza
    Pagine: 220
    Formato: Libro
    Data pubblicazione: 16 Marzo 2012
    EAN: 9788847026391
    Autore: Massimo Capaccioli, Silvia Galano
    Collana: I blu. Pagine di scienza
    In commercio dal: 16 Marzo 2012
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    Descrizione

    La scienza è un'esaltante avventura che è costume raccontare attraverso le gesta dei grandi. Esiste però un'altra storia, altrettanto avvincente ma con poca voce, scritta dai tanti gregari e potenziali campioni cui la sorte, spesso nemmeno troppo cieca, ha negato la gloria. Questo libro parla di uno di loro e del suo piccolo mondo sulla collina di Capodimonte, a Napoli. È la parabola di Arminio Nobile - personaggio notevole eppure poco noto dell'astronomia italiana - svolta sulla scena della nascente astrofisica, in una stagione di grandi transizioni per il Mezzogiorno. Arminio, che era figlio di Giuseppina Guacci, figura di spicco della cultura pre-risorgimentale, e di un valente astronomo della Specola di Capodimonte, scelse di votarsi allo studio del cielo. Osservatore instancabile, appassionato e genialoide, aveva le carte in regola e le motivazioni per sfondare, ma la fortuna non gli arrise: più volte si beffò di lui, spingendolo su vicoli ciechi che la sua testardaggine gli impedì di abbandonare. Così, quando la grande occasione gli si parò davanti, la riconobbe ma non seppe coglierla appieno, morendo disperato come il pucciniano amante di Tosca.
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