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    Albicocche e sangue. La strage mafiosa di via Scobar 22, Palermo: tre carabinieri uccisi, uno era mio fratello Giuseppe

    Riferimento: 9791280118752

    Editore: Edizioni Iod
    Autore: Bommarito Francesca
    Collana: Cronisti scalzi
    Pagine: 280
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 01 Luglio 2022
    EAN: 9791280118752
    Autore: Bommarito Francesca
    Collana: Cronisti scalzi
    In commercio dal: 01 Luglio 2022
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    Descrizione

    «Il 13 giugno del 1983, in via Scobar, tra i palazzoni senz'anima del sacco edilizio di Palermo, venivano uccisi tre carabinieri, il capitano D'Aleo, l'appuntato Bommarito e il carabiniere scelto Morici. Questo libro, scritto da Francesca Bommarito, contribuisce non solo a rendere onore alle vittime di quel vile agguato ma anche a inquadrarlo finalmente in un preciso disegno strategico della mafia corleonese e dei suoi vertici di allora, primi tra tutti Salvatore Riina e Bernardo Brusca. Per questo fu prima ucciso il capitano Basile e tre anni dopo il capitano D'Aleo. Sia l'uno che l'altro si erano avvalsi della preziosa collaborazione di un umile appuntato dei carabinieri, Giuseppe Bommarito, che con la sua tenacia, il suo fiuto investigativo, la sua capacità di conoscere e controllare il territorio, aveva intuito l'importanza di Monreale nello scacchiere complessivo di "cosa nostra" e messo in luce le complicità di politici e pubblici amministratori con i mafiosi. Per questo fu ucciso Bommarito. Tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita per svolgere con passione, impegno e correttezza la loro "missione" meritano lo stesso rispetto.» (Nino Di Matteo, dalla prefazione)
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