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Adelchi

Riferimento: 9788811364306

Editore: Garzanti
Autore: Manzoni Alessandro, Blazina S. (cur.)
Collana: I grandi libri
Pagine: 265
Formato: Libro in brossura
Data pubblicazione: 12 Luglio 2007
EAN: 9788811364306
Autore: Manzoni Alessandro, Blazina S. (cur.)
Collana: I grandi libri
In commercio dal: 12 Luglio 2007
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Descrizione

Nell'Adelchi (1820-22) Manzoni mette in scena una vasta ricostruzione storica degli avvenimenti che hanno preceduto il crollo del regno longobardo in Italia tra il 772 e il 774, travolto dall'avanzata vittoriosa dei franchi. La ragion di stato, incarnata da Carlo Magno, ha leggi ferree che possono solo essere accettate o respinte e non conosce altro rapporto che tra dominatori e dominati, cosicché all'uomo «non resta che far torto, o patirlo». Ma il principe Adelchi, figlio del re longobardo Desiderio, non sa adeguarsi alla logica del potere: al mondo barbarico che si regge sulla conquista, il tradimento e l'oppressione, egli oppone la fedeltà che non si piega al compromesso, l'affetto, la pietà, la ricerca della pace, e come un antico eroe sceglie consapevolmente la propria sconfitta. La tragedia, qui proposta insieme agli appunti preparatori per l'incompiuto Spartaco, segna il punto di arrivo del pessimismo manzoniano sulla storia come dominio dell'ingiustizia e della violenza: all'intensa pietà per i vinti e i vincitori l'autore unisce la dolorosa commiserazione verso il popolo italiano straziato dagli invasori stranieri. Introduzione di Pietro Gibellini Prefazione e note di Sergio Blazina.
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