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    Abbasso il Re! Giovani voci della drammaturgia cilena Guillermo Calderón «Neva», Manuela Infante Güell «Re Pianta»

    Riferimento: 9788889036501

    Editore: Editoria & Spettacolo
    Autore: Guillermo Calderón, Manuela I. Güell
    Collana: Percorsi
    Pagine: 90
    Formato: Libro rilegato
    Data pubblicazione: 2008
    EAN: 9788889036501
    Autore: Guillermo Calderón, Manuela I. Güell
    Collana: Percorsi
    In commercio dal: 2008
    Non disponibile
    10,00 €
    IVA inclusa
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    Non disponibile

    Descrizione

    Manuela Infante e Guillermo Calderón sono sicuramente due scrittori e registi di teatro fuori norma. Nonostante la loro giovane età (Calderón è nato nel 1971 e Infante nel 1980), si sono rapidamente conquistati una tale attenzione da parte del pubblico e della critica da far pensare che la loro fama supererà presto il territorio nazionale. I temi e le forme del loro teatro non hanno, d'altro canto, un segno cileno nella misura in cui si intende per cileno un indistinto tratto di cultura sudamericana legata al filone della resistenza, dell'esilio o del realismo magico. Re Pianta e Neva non sfiorano neanche la storia del loro paese: il primo trae spunto da un fatto sanguinario di cronaca avvenuto all'inizio di questo secolo in Nepal, il secondo si posiziona nella Russia del primo Novecento, riscrivendo un capitolo della storia del Teatro d'arte di Mosca. Entrambi, sono attraversati da una vocazione meta-teatrale che li porta ad aprire in maniera a tratti feroce interrogativi sulla legittimità della rappresentazione e sullo statuto ontologico della realtà. La pubblicazione di questi due testi drammaturgici offre, quindi, non solo un'importante occasione di riflessione sulla direzione che sta prendendo oggi il teatro cileno, ma anche una possibilità per noi di confrontarci con alcuni temi che bucano, con la poesia di una scrittura alta, rapinosa, il tessuto friabile e opaco della contemporaneità.
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