Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    1914-1918. I servizi di informazione militari italiani e la vicenda di Carzano

    Riferimento: 9788832239379

    Editore: Itinera Progetti
    Autore: Punzo Giovanni
    Collana: Storica
    Pagine: 128
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 12 Settembre 2023
    EAN: 9788832239379
    Autore: Punzo Giovanni
    Collana: Storica
    In commercio dal: 12 Settembre 2023
    Non disponibile
    19,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    La Prima Guerra Mondiale vide la creazione di istituzioni di propaganda e informazione dedicate. Il servizio segreto militare italiano giocò, in quest'ottica, un ruolo fondamentale nel crollo morale dell'Austria-Ungheria. Attraverso una puntuale analisi dei compiti della 1^ Armata oltre che del fondamentale nodo strategico e informativo del 'saliente trentino', l'autore prende in esame due avvenimenti storici fondamentali nella storia della Grande Guerra: l'offensiva di primavera del 1916, più nota come strafexpedition, e il controverso episodio svoltosi nell'autunno 1917 a Carzano. Proprio il dettagliato studio degli avvenimenti svoltisi in questa cittadina in provincia di Trento consentirà al lettore non solo una precisa conoscenza dell'attività di spionaggio svolta dall'Ufficio Informazioni della 1^ Armata, ma permetterà di aprire anche una finestra sulla genesi della guerra psicologica. Fu proprio su questo tratto di fronte infatti che, su iniziativa dell'Armata, si decise di stampare e lanciare nelle retrovie nemiche manifestini volti a minare la coesione interna delle truppe austro-ungariche, già peraltro indebolita dai movimenti nazionalisti cechi e moravi. Anche in quest'ottica, quindi, possiamo affermare che la Prima Guerra Mondiale fu il primo conflitto moderno, in cui alla forza delle armi venne affiancato il lavoro, spesso oscuro e ancora poco noto, dei servizi di informazione, abili non solo a reperire notizie ma anche a sfruttarle per indebolire il morale e le certezze dell'avversario.
    E-book non acquistabile