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    «Quaderni del Territorio». Dalla città fabbrica alla città digitale. Saggi e ricerche (1976-1981)

    Riferimento: 9788865483756

    Editore: DeriveApprodi
    Autore: Magnaghi A. (cur.)
    Collana: I libri di DeriveApprodi
    Pagine: 144
    Formato: Libro in brossura
    Data pubblicazione: 22 Luglio 2021
    EAN: 9788865483756
    Autore: Magnaghi A. (cur.)
    Collana: I libri di DeriveApprodi
    In commercio dal: 22 Luglio 2021
    Non disponibile
    16,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    La rivista «Quaderni del Territorio» è stata promossa negli anni Settanta da collettivi di architetti, urbanisti e ricercatori di diverse discipline operanti in molte università italiane, impegnati nelle mobilitazioni sociali di quegli anni, che hanno declinato con rigore scientifico il pensiero operaista nell'interpretazione delle trasformazioni urbane e socio-territoriali come esito del conflitto di classe. Ne è emerso un vasto e approfondito affresco dei processi di ristrutturazione capitalistica del territorio a livello sia regionale (decentramento produttivo, fabbrica diffusa, terziarizzazione delle aree centrali) sia planetario (sistemi globali di produzione, metropoli del comando e della tecno-finanza), della nuova composizione sociale del lavoro con lo sviluppo del lavoro autonomo e precario, dei grandi processi migratori nel Sud-est del mondo, delle crescenti povertà e delle nuove forme e obiettivi assunti dai conflitti, sempre più articolati al livello sociale e territoriale. Per discutere dell'eredità culturale dei «Quaderni», nel passaggio dalla «città fabbrica» alla «città digitale», all'introduzione del curatore e agli scritti di autori interni alle redazioni (Silvia Belforte, Giancarlo Capitani, Achille Flora, Pietro Laureano, Ottavio Marzocca) si sono aggiunti i contributi di autori «esterni» (Sergio Bologna, Aldo Bonomi, Giuseppe Dematteis, Claudio Greppi), testimoni importanti, con diversi approcci disciplinari, delle vicende politico-culturali di allora.
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