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    «Per lasciare di me qualche fama». Vita e viaggi di Amerigo Vespucci

    Riferimento: 9788883342578

    Editore: Viella
    Autore: Luzzana Caraci Ilaria
    Pagine: 316
    Formato: Libro
    Data pubblicazione: 06 Settembre 2007
    EAN: 9788883342578
    Autore: Luzzana Caraci Ilaria
    In commercio dal: 06 Settembre 2007
    Non disponibile
    25,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    Nell'affresco della storia della conoscenza del mondo, Amerigo Vespucci è uno dei personaggi di primo piano, ma anche una delle figure più discusse. Da quando, nell'aprile del 1507, alcuni eruditi proposero di dare il suo nome alle terre scoperte da Colombo, è stato descritto dagli apologeti come un eroe solitario senza macchia, e dai detrattori come una spia della Spagna, un mercante avido, un millantatore privo di scrupoli. Sappiamo oggi che non fu nulla di ciò, né un condottiero, né un navigatore. Figlio della cultura umanistica fiorentina, viaggiò con spagnoli e portoghesi senza mai assumere ruoli di comando. E tuttavia fu tra i primi a rendersi conto dell'estensione dell'America Meridionale e il primo a farla conoscere in Europa, divulgando tra un vasto pubblico le caratteristiche del «Nuovo Mondo»: una natura selvaggia e incontaminata, popolata da animali e genti strane, fatta di contrasti, opulenta, seducente. L'immaginario collettivo costruì proprio sulle sue descrizioni le prime visioni dell'America e la cultura europea ne restò affascinata. Il libro ripercorre sulla base delle più recenti indagini storiche e di tutta la documentazione disponibile la vita di Vespucci, dalla giovinezza a Firenze ai viaggi transatlantici, fino agli anni della maturità a Siviglia e alla morte, chiarendo anche - una volta per tutte - i suoi rapporti con Colombo e il ruolo che ebbe in quel momento cruciale della storia che fu l'epoca delle grandi esplorazioni geografiche.
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