Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Orso bianco era nero. Storia e leggenda della parola (L')

    Riferimento: 9788856699104

    Editore: Piemme
    Autore: Vecchioni Roberto
    Collana: Saggi PM
    Pagine: 272
    Formato: Libro rilegato
    Data pubblicazione: 25 Marzo 2025
    EAN: 9788856699104
    Autore: Vecchioni Roberto
    Collana: Saggi PM
    In commercio dal: 25 Marzo 2025
    Disp. in 1/2 gg lavorativi
    20,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Disp. in 1/2 gg lavorativi

    Chiudere

    Descrizione

    «Questo libro ha a che fare con la linguistica come io assomiglio a un orso bianco o se preferite nero. Non ho nessuna intenzione di sciorinarvi un'opera corretta, metodica, e men che meno colta, accademica, incomprensibile ai più e infine del tutto inutile a chi sfaccenda pieno di cazzi suoi col tempo che vola. D'altronde non ho neanche voglia di mortificare una scienza (arte?) meravigliosa riducendo tutto all'osso e tirar fuori un bigino per deficienti. L'intento è un altro: è quello di farvi innamorare. Avete letto bene! Farvi innamorare della parola. Penserete questo è matto. Scommettiamo? Sono i miei ottant'anni d'amore, raccolti da decine e decine di fogli sparsi qua e là nel tempo, stipati in block-notes, quaderni, schemi per lezioni, sghiribizzi personali, letture sottolineate, ricerche notturne, confronti, domande infinite, scoperte mai immaginate da altri, un gioco famelico a sapere e chiarire, un'ubriacatura di luci intermittenti, ipnotiche, fatali, perché più ci entravo in quelle parole, più sentivo una foga irrefrenabile a entrarci, e capivo, comprendevo a pieno la vera essenza di tutto, la corposità, la fisicità di quelli che pensiamo solo suoni e invece sono codici risolti perché perfette in noi si rivelino le emozioni, le commozioni nostre e degli altri; le parole sono un groviglio logico di foni, suoni che specchiano l'uomo. Questa era la mia felicità.»
    E-book non acquistabile