Libro acquistabile con carte di credito e carte prepagate Postepay.

     

    Libro acquistabile con Carta Docente.

     

    Libro acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito.

     

    Libro acquistabile in tre rate mensili Klarna.

     

    Il costo del libro sarà addebitato solo all’avvio della consegna.

     

    Scegli il punto di ritiro dei libri più comodo.

    Contributo delle religiose uditrici al Perfectae Caritatis. Fare memoria per gua

    Riferimento: 9788862443920

    Editore: Tau
    Autore: Ciriello Caterina
    Formato: Libro
    Data pubblicazione: 01 Gennaio 2015
    EAN: 9788862443920
    Autore: Ciriello Caterina
    In commercio dal: 01 Gennaio 2015
    Non disponibile
    18,00 €
    IVA inclusa
    Quantità
    Non disponibile

    Descrizione

    1965-2015: cinquant'anni dall'approvazione del Decreto conciliare Perfectae Caritatis. È un momento che non può passare sottotono, e non solamente per la memoria storica di un Concilio che ha segnato una grande svolta anche riguardo alla Vita Consacrata, ma specialmente per fare un bilancio di questi anni, non sempre facili, spesso carichi di tensioni, di defezioni post-conciliari causate da errate interpretazioni del recente Magistero o dal desiderio smodato di porre in atto quei cambiamenti auspicati, ma senza la prudenza del discernimento, dell'attesa sapienziale che dovrebbe il patrimonio genetico di chi ha donato la sua vita a Cristo. La presenza dei religiosi al Concilio è stata indubbiamente forte e significativa anche se non si può parlare di un Concilio di religiosi. E le religiose? Come mai il Concilio tratta della vita religiosa senza uno specifico contributo femminile? La struttura prettamente maschile della Chiesa, ovvero dell'elemento gerarchico, ha decisamente segnato il cammino per una interpretazione e uno svolgimento dei lavori conciliari sotto una prospettiva univoca ove è mancata l'apportazione piena del mondo femminile. Da qui la necessità - legittima - di indagare sul ruolo delle religiose uditrici. La vita religiosa, infatti, è anche femminile e per questo va considerata nelle due diverse prospettive umane e psicologiche.
    E-book non acquistabile